mercoledì 30 giugno 2010

FUORI AI QUARTI MA A TESTA ALTA. GRANDI MA NON BASTA


Fuori dal torneo. Una grande prova, tutta cuore e polmoni, non basta ai ragazzi di Michelinho che escono ai quarti contro una corazzata della manifestazione. Gli avversari, imbottiti di giocatori di rango per questa sfida, si sono imposti per 6 a 3 in una partita combattutissima, equilibrata con occasioni da una parte e dall’altra.
Venendo alla cronaca, primo tempo sotto per 3 a 1 ma le palle gol quasi tutte le nostre, almeno 5/6 nitide davanti al portiere oppure uscite per un soffio. Ripresa di grande carattere anche se molto più stanchi, il 3 a 2, tante occasioni per il pari e poi il terzo gol bloccando la gara sul 4 a 3 loro. Una prodezza del loro attaccante migliore è la doccia gelata; 5 a 3 e addio semifinali.
Il merito è ancora una volta un bel gioco, nonostante non se ne siano raccolti i frutti. E non in secondo piano, il fatto di aver tenuto testa (anzi meritavamo molto di più) ad una delle candidate al successo finale.
Il bilancio del torneo è povero nei numeri, 3 sconfitte ed una sola vittoria, ma importante nei contenuti.
Dopo la prima partita francamente inguardabile, la squadra è salita molto, raccogliendo sul campo solo tanti complimenti a fronte di prestazioni che avrebbero meritato ben altra sorte. Inutile rimuginare anche se, al completo o con uno o due rinforzi si poteva davvero recitare un ruolo da attore protagonista nel torneo.

STILO 7+: A dispetto della mole imponente è un agile folletto che vola da un palo all’altro. Strepitoso in un paio di respinte su punizioni e bordate da fuori. Anche nel finale i palloni che entrano li tocca tutti, segno che rasenta il perfetto, ALATO.


ORSI 6,5: Primo tempo straordinario per intensità, lascia solo troppo spazio e angolo di tiro sul primo gol subito ma difende bene e mette Luca almeno tre volte viso a viso con il portiere. Cala vistosamente nella ripresa quando si spreme come un limone ma ha poche energie in corpo per spingere. GENEROSO.


MIGLIORINI 7: Dietro è un gigante che resiste alla forza d’urto avversaria e appena può parte palla al piede per iniziare i contropiedi. Non commette distrazioni, sulla quinta rete lascia il tempo di girarsi all’avversario, bravissimo nel trafiggerci, ma non è certo colpevole, LUCIO.


LOCCHI 7: Si dimostra tosto perché rispetto ai blasonati avversari non cede di un millimetro. Spesso lo raddoppiano e a volte quando tiene palla lo triplicano, ma esce sempre con eleganza. Bravo nei passaggi e nelle conclusioni piazzate, JOGA BONITO.


BREVEGLIERI 7: In grandissimo spolvero, mette in fila tante giocate belle da vedere e utili alla squadra. Il suo gol è una perla, unito a tanta corsa palla al piede e spunti in velocità. A volte non è lucido e cala nel finale, ma è allo stremo, FLASH.


PIACENTI L. 7,5: Era un bel po’ che non lo si vedeva così in palla, così determinante. Indiavolato come una tarantola a digiuno riesce a smarcarsi e ad anticipare di fisso il suo stordito marcatore; le occasioni si susseguono ma nel primo tempo non coglie quanto merita. Sua la prodezza de l 4 a 3 della speranza in un secondo tempo altrettanto brillante, FUEGO.


Termino con un sassolino da levare dalla scarpa. Ora vediamo se stavolta, qualche bacchettone e chi legge saprà riconoscersi, avrà il tempo di dar fiato alla bocca un'altra volta. Per carità le pagelle sono sempre discutibili e mai un testo sacro; ma siccome ogni volta con il bilancino questa persona guarda il voto del pagelli ere e poi compara tutti gli altri vediamo se stavolta avrà il coraggio di dire la sua o come sempre quando il suo giudizio è alto se ne starà zitto zitto…
Io credo che il coraggio non gli manchi, ma di commenti qua su, io non ne ho mai visti…
Le opinioni vanno bene, ma non fine a sé stesse. I voti non ti stanno bene? Metti a fianco i tuoi e poi ridiamo… Ci hanno già provato quest’inverno su face e dopo due volte (dove li ho messi in croce) hanno rinunciato, perciò…
Dai criticoni fate i bravi, le pagelle (non ci sarebbe neanche bisogno di ripeterlo) sono un GIOCO!!

venerdì 25 giugno 2010

VITTORIA E BRINDISI: IL SAVI VA AI QUARTI TRA LE MIGLIORI TERZE


Arriva al terzo incontro il primo successo per il Savi e tanto basta per acciuffare il passaggio del turno tra le migliori terze classificate.
Dopo un esordio orribile, una sconfitta pesante ma maturata solo nel finale ci si attendeva la prova del riscatto e così è stato. Risultato mai in discussione e completo controllo della gara al cospetto di un avversario demoralizzato. L’obbiettivo tuttavia non era soltanto la vittoria ma bisognava cercare di segnare più gol possibili per ridurre il passivo accumulato ed avere qualche chances.
Ed infatti difesa attentissima con capitan Sileo sovrastante su ogni pallone, centrocampo di grande corsa con Ale, Teo e Miglio inesauribili ed il Roby in cabina di regia. Luca davanti ha piazzato qualche zampata mentre l’infortunato Stefano dava disposizioni dalla panca.
Citazione speciale per un ritorno stellare ovvero il Simo veramente sugli scudi nel difendere la nostra porta. E non dimentichiamoci del Miky che ci ha messo l’anima nei pochi minuti in cui è sceso in campo.
Grazie infine alle nostre “wagues” sempre presenti a tifare per noi.
Ora toccherà affrontare nei quarti una prima della classe e la missione sarà senz’altro positiva. Assenze certe: Sile e Stefano. La speranza è di riavere il nostro campione, Albo.

STILO 7,5: Ho la memoria ballerina ma giuro mi ero dimenticato quanto forte e decisivo possa essere tra i pali negli impegni importante. Domina la scena con parate determinanti, sicuro della respinta sia da lontano che da due passi, BENTORNATO.

SILEO 7: Un'altra prestazione epica. Bisognava attaccare e la difesa rischiava di scoprirsi. Con lui in questo spolvero non c’è stato pericolo. Un peccato perderlo proprio ai quarti di finale, BARESI.

MIGLIORINI 6,5: Ha dato più nel contenimento che nel contrattacco ma è stato un cagnaccio che non ha mai mollato nemmeno sul pallone più facile. I taccuini di molti osservatori sugli spalti incominciano a versare inchiostro con il suo nome, CELEBRITY.

ORSI 7: Ci ha preso un po’ le misure e l’altra sera il vestito gli calzava a pennello. Non brilla tanto per la qualità delle giocate ma per il fatto di giocare con il coltello tra i denti per passare. Salvataggi dietro, un gol e l’assist decisivo nella rete “qualificazione” all’ ultimo respiro, CI CREDO.

LOCCHI 6,5: Quando la squadra deve premere sul pedale dell’acceleratore fatica ad alzare il ritmo ma quando c’è da far circolare la palla senza perderla allora diventa l’unico con i piedi e la visione di gioco in grado di saperlo fare. INDISPENSABILE.

BREVEGLIERI 7-: Una mina vagante. Unisce scatto e corsa e gli avversari lo vedono sfrecciare come le mucche che osservano un pendolino in campagna. Spreca tante energie e sotto porta non sempre è lucido, JABULANI.
PIACENTI L. 6+: Segna ma non quanto forse dovrebbe. Ancora troppi gli errori di mira che, uno con il gol nei vasi sanguigni come lui, non dovrebbe esibire a ripetizione. Sulla prestazione però nulla da eccepire: ha voglia, lotta, ha numeri e spunti non comuni, GANZ.

lunedì 21 giugno 2010

SCONFITTA PESANTE MA PRESTAZIONE DA SALVARE. BAR SAVI QUASI FUORI MA ALL'ULTIMA SI GIOCA TUTTO

Secondo k.o. consecutivo e qualificazione ai quarti seriamente compromessa per i Blues. La speranza è vincere il terzo incontro nel modo migliore possibile e sperare di passare il turno come una tra le migliori terze.
La sconfitta anche se larga nel punteggio (7 a 1) ha tutto un altro spessore rispetto al naufragio di giovedì. Intanto perché l’avversario era di valore ed è una delle pretendenti al titolo, ed infine perché il punteggio ha preso il largo solo nel finale quando, con un unico cambio a disposizione, la squadra ha ceduto fisicamente.
Convincenti in tutti i reparti, c’è stato grande spirito di sacrificio nel tentare di impensierire gli avversari ed il risultato seppure mai seriamente in discussione è rimasto in bilico per buona parte della gara. Eppure la serata era iniziata nel peggiore dei modi con l’infortunio alla di Stefano dopo una gran parata ed il rocambolesco gol dell’ uno a zero.
Il Miglio ha fatto grandi cose tra i pali, la difesa ha retto con ordine e pochi affanni mentre sia Roby che il Teo hanno tentato qualche affondo o qualche conclusione dalla distanza.
Ora, pur sottolineando che meritavamo di segnare qualche gol in più, che la fortuna non ci dice bene e che per la seconda volta consecutiva il loro estremo difensore è il migliore in campo va detto che il problema attacco esiste.
Si fatica a segnare e tre centri in due partite sono pochini. La terza sfida forse dirà la verita ma si fatica a concretizzare la mole di gioco prodotta. Un finalizzatore che faccia da spalla a Luca al momento sta mancando, inutile girarci attorno.

PIACENTI S. 6,5: Finisce la sua gara dopo pochi minuti, giusto il tempo di un miracolo su un tiro ravvicinato. Il volo d’angelo gli fa sbattere la spalla a terra e deve arrendersi. Il voto è l’impressione che avrebbe disputato una buona gara, BROKEN.

SILEO 7: Prestazione da difensore di altri tempi. Si fa valere fisicamente e mette il bavero a tutti quelli che transitano di lì. Una volta prese le misure i pur bravi giocolieri avversari sembrano un po’ senza idee, LIMITED EDITION.

ORSI 6,5: Convince in questa nuova veste di difensore ma di spinta. Dietro ha passo ed azzanna molti palloni soffrendo solo un po’ gli uno-due veloci, mentre davanti fa il suo scagliando qualche saetta da fuori. Il portiere, come al solito, si supera , UP.

MIGLIORINI 7-: Non ha il tempo materiale per farsi apprezzare in campo ma per il solo fatto di entrare con spavalderia in porta sotto il fuoco nemico è da oscar. Ci mette le manone in tante circostanze e viene trafitto con colpa solo su una delle sette reti, ALL IN.

BREVEGLIERI 6,5: Non fa cose stratosferiche però è uno dei pochi ad avere lo spunto e la velocità per mettere in crisi una difesa ben orchestrata. Non trova spesso la conclusione ma porta in avanti una vagonata di palloni. Cede un po’ nella ripresa quando finisce in riserva, PIMPANTE.

LOCCHI 6,5: Detta i tempi della manovra e lo fa in modo egregio anche se non velocissimo. Mi piace come prova ad andare al tiro con coraggio ed un paio di suoi lanci che mettono in porta i compagni non vengono sfruttati. Il suo torneo prosegue in modo positivo, IMPORTANTE.
PIACENTI L. 6: tanto impegno e corsa per il bomber che tuttavia continua a non ritrovare il feeling con il gol. Non è facile trovarsi da solo là davanti; lui ha buoni spunti, si smarca e trova pericolose conclusioni acrobatiche ma non riesce ad essere determinante. La giocata più bella, ed è una lieta notizia, è una sponda anticipando il difensore. Che il vento stia cambiando? UOMO SOLO.

sabato 19 giugno 2010

ESORDIO NEGATIVO: BAR SAVI CHE SBERLE



Partenza disastrosa per i ragazzi del Savi che, al debutto nel torneo, steccano fragorosamente la prima perdendo (con merito) 4 a 2.
Soffermarsi sulla partita è volersi far del male ma due parole si possono dire. Timorosi, impacciati, lenti, nervosi ma soprattutto senza grinta sono solo alcuni degli aggettivi per inquadrare i Blues l’altra sera. Senza ombra di dubbio il primo tempo, complice anche una formazione inizialmente sbagliata, è stato un vero scempio. Leggermente meglio nella ripresa con il tentativo di rimonta rimasto incompiuto grazie al loro portiere in vena di miracoli e maledettamente fortunato nelle respinte.
Un passo indietro però: due aspetti sono ancora più negativi della partita. 1 E’ lampante che forse un rinforzo per un torneo altamente competitivo serviva soprattutto in una certa zona del campo. Se qualcuno aveva cercato di fare acquisti era solo per il bene della squadra. Per ammettere che ci ha visto più lontano e che aveva ragione non è mai troppo tardi. Respingo anche il fatto o il motto “Si gioca per divertirsi…”; Alzi la mano chi giovedì sera si è divertito.
2 L’approccio alla gara (che a il mio modesto parere) è stata la vera causa della sconfitta è stato allarmante. Le polo ufficiali le avevamo in 3 gatti, le maglie di gioco? Boh a cinque minuti dall’inizio appaiono come per magia, si dice un orario e qualcuno arriva venti minuti dopo. Nel riscaldamento pre-gara anche peggio. Rilassati tipo centro benessere ho sentito frasi del tipo “sono dei ragazzini..”, “ se andiamo sul cinque a zero per noi facciamo entrare il miky” ecc. La figura che abbiamo fatto di lì a poco è stata pessima. Speriamo che non succeda più, però bisogna maturare, i ragazzini eravamo noi non loro sentite certe dichiarazioni.


PIACENTI S. 5: nel secondo tempo para ai suoi livelli ma sulle prime due reti è indiziato. Sulla prima è anche sfortunato, sulla punizione forse non vede partire la palla ma non è in ogni caso il ritratto della reattività, GIUSTIZIATO.

MIGLIORINI 5: In difesa non convince anche se sui gol non centra nulla. Purtroppo gladiatore Miglio è in una serata di scarsa vena e pur impegnandosi vince pochissimi contrasti ed ha pochissime idee anche spostandosi più avanti, ANNEBBIATO.

SILEO n.g.: Il capitano gioca troppo poco per un vero giudizio. Non si era espresso male in marcatura, anzi. Viene saltato in occasione del terzo gol ma era stato lasciato nell’uno contro uno senza una logica. SOTTOIMPIEGO.

ORSI 5,5: Fa confusione e va in confusione. Da laterale spinge ma la squadra si scopre troppo ed allora dà una mano dietro rimettendo un po’ le cose a posto dopo lo 0 - 2. Nella ripresa si lancia in un contropiede solitario ma spara sul portiere prima di uscire per lasciar posto a gente più offensiva nel tentativo di recupero, TSHABALALA.

LOCCHI 6,5: Entra solo nella ripresa e non si spiega un ingresso così tardivo. Finchè regge il fiato è l’unico ad avere le idee chiare ed a dare geometrie. Potrebbe anche spingersi in avanti ma gli avversari hanno gente veloce e quindi preferisce fare il playmaker arretrato impostando da dietro, CONVINCE.

INZANI 6: Si vede che gli brucia lasciarci le penne e si danna l’anima. La bravura la si vede anche in una serataccia come questa ma eccede un po’ nello strafare portando troppo palla. Almeno ci prova, NON CI STO.

BREVEGLIERI 5: Il Teo ammirato nelle partitelle in famiglia non si è visto. Ha le qualità per squarciare qualsiasi difesa ma questa sera le gambe non girano, non gli riesce mai un’ accelerata, mai uno spunto palla al piede, IMBALLATO.

STILO 5: Sgomita ma non riesce ad incidere. Loro sono piazzati bene dietro ecco quindi che viene a cercare qualche pallone sulle trequarti, ma è servito poco e male anche lì. Ha una chance colossale nel secondo tempo ma si attarda nel calciare e gliela soffiano, NON PUNGE.

PIACENTI L. 5,5: Primo tempo irritante. Nella ripresa molto molto meglio e le occasioni migliori sono tra i suoi piedi. Se si ripeterà sui livelli della ripresa allora farà un buon torneo, ORTICA.

venerdì 18 giugno 2010

LE SCHEDE DEI PROTAGONISTI (9)


PIACENTI L.

Ruolo: Attaccante
Età: 25 Anni
Nazionalità: Italiana
Carriera:Videocartoline, New Team, Bar Zotto, Bar Savi

E’ il bomber indiscusso della squadra, il puntero offensivo sul quale fare affidamento per sbrogliare le situazioni più intricate e risolvere le partite più impossibili.
Il gol è il suo marchio di fabbrica, il suo compagno per la vita. Un istinto assassino nel buttarla alle spalle dei portieri, è in grado di far reparto da solo, dare profondità e saltare l’uomo. Non è uomo da manovra, i piedi non sono propriamente di velluto e non ha nelle sue corde il tocco in appoggio, preferisce puntare e cercare sempre l’affondo.
Questo è sempre stato il suo piccolo tallone d’achille, unito al fatto di non cercare molto i compagni preferendo spesso l’assolo. In realtà ha migliorato molto questo aspetto e molte partite lo hanno visto in versione assist-man.
Detto questo la sua stagione, comunque prolifica, ha visto luci e ombre.
Inizio folgorante; ha timbrato con una regolarità disarmante mettendo il suo sigillo in partite importanti con il solo tabù Casaliggio.
Poi una pausa a cavallo dell’inverno, svegliandosi dal torpore con le prime gare del ritorno. Il finale, ovvero dopo la scintillante prova contro Pipa, è stato tuttavia in calando con pochi acuti e la serataccia dello spareggio come immagine sbiadita del bomber implacabile di sempre.

La partita +: Pipa Inversa – Bar Savi

La partita -: Bar Savi – Travo Forever (Spareggio)

Calciomercato & futuro: Blindatissimo anche per la prossima stagione nonostante il tormentone Scotti pronto, secondo certa stampa, a rubargli il posto come punta di diamante. In realtà gli unici contatti ci sono stati con il Napoli di De Laurentis che come contropartita offriva Denis. Non crediamo si farà l’affare anche perché l’ingaggio di Luca è pesantino per tutti i team con meno denari in cassa del Savi.

lunedì 14 giugno 2010

LE SCHEDE DEI PROTAGONISTI (8)


STILO

Ruolo: Attaccante
Età: 19
Nazionalità: Italiana
Carriera: Bar Zotto, Marfri, Bar Savi


Aveva iniziato la stagione difendendo i pali dei Blues. Designato portiere, a furor di popolo dopo le belle prestazioni degli anni passati, aveva fatto il suo dovere in un inizio di campionato meno facile del previsto.
La difesa non era un colabrodo ma si concedeva qualche piccola distrazione ed il Simo ci ha messo più di una pezza in diverse circostanze, toccando il picco di rendimento nella gara interna contro Ottica Fagnola. Poi il periodo buio lo ha sfiorato e le prestazioni non sono sempre state pari alla sua fama di scudo spaziale imperforabile.
Qualche acciacco, l’esponenziale crescita di Stefano e la necessità di una punta di peso fai da te hanno determinato il suo passaggio al reparto avanzato come alternativa a Luca.
Un po’ Amauri e un po’ Boriello nello stile di gioco, ha subito ingranato, in una squadra che aveva bisogno di una punta potente che tenesse su i palloni e facesse rifiatare i cursori.
I gol sono stati parecchi nelle prime gare, una vera e propria esplosione; poi nell’ultima parte di stagione non è riuscito ad andare al bersaglio con quella continuità e la media-gol si è adagiata su cifre inferiori. Tuttavia le reti sono state pesanti e di pregio, basti pensare all’incornata del momentaneo due a zero nello spareggio di San Giorgio.

La partita +: Piacenza Logistica – Bar Savi

La partita -: Bar Savi – Torti & Sadi

Calciomercato & futuro:
Le offerte, come si prevedeva, sono tante. Chi, nel calcio di oggi non vorrebbe una punta altruista, forte fisicamente e duttile a tal punto da poter brillare anche come portiere? Resistere alle lusinghe di squadre come il Pontegreen è agevole, ma se dovesse arrivare una super offerta del Real di Mourinho allora per pronosticare il suo futuro ci vorrebbe la sfera di cristallo. Lui ha detto “vedremo” ma il rinnovo sembra, nelle ultime ore, molto vicino.

giovedì 10 giugno 2010

NEWS 2010: POLO BAR SAVI CALCIO 5

La Polo ufficiale 2010


Sono arrivate le polo ufficiali del Bar Savi, primo esempio della nuova linea abbigliamento che vestirà i ragazzi e tutto lo staff nelle future manifestazioni.

Proprio la polo, con colletto stile camicia e stemma della squadra sul petto, farà il proprio esordio nel Torneo del Boccio, in programma dal 15 giugno.

Il team si sta allenando sodo per affrontarlo al meglio e, notizia di questi giorni è il prestito per la durata del torneo del talentuoso Poli come rinforzo.


mercoledì 9 giugno 2010

LE SCHEDE DEI PROTAGONISTI (7)


BREVEGLIERI

Ruolo: Centrocampista
Età: 19
Nazionalità: Italiana
Carriera: Bar Savi

Unico per caratteristiche e modo di stare in campo, ha nella corsa e nello spunto in velocità la sua arma in più. Si tratta di un cavallo da corsa purosangue che, se in giornata, è quasi impossibile da contenere.
Innanzitutto è veloce, molto veloce. Il suo scatto nel breve ti lascia secco sul posto. Inoltre ha un repertorio di finte e controfinte, da eseguire in “fast mode” che lo rendono sempre imprevedibile.
Il suo tiro poi, scagliato il più delle volte al termine di una sgroppata, è devastante per potenza più che per precisione.
Ad inizio campionato ha dato una spinta enorme là davanti mentre nel fare da rinforzo dietro ha avuto qualche imbarazzo difensivo. La sicurezza è via via aumentata nel proseguimento della stagione, con buona attenzione anche in fase di contenimento.
L’impressione è che per potenzialità sia uno dei primi al mondo e che nella stagione appena passata non abbia fatto vedere, se non a sprazzi, tutta la sua bravura alternando gare da 10 in pagella ad altre meno brillanti. Un giocatore così imprevedibile e svelto di gambe è il sogno di ogni allenatore; deve migliorare sulla continuità perché credetemi nelle partitelle di allenamento fa vedere cose turche!

La partita +: Bar Savi – Ottica Fagnola

La partita -: Vineria Hoplà – Bar Savi


Calciomercato & futuro: Non è sul mercato e resterà sicuro alla corte di Michelinho. E’ l’idolo delle ragazzine, anche nipponiche, e per lui era pronto un contratto milionario per vederlo destreggiarsi nel campionato del Sol Levante. Ragazzine urlanti lo attendevano all’aeroporto ma il presidente ha bloccato tutto. Fantamercato uno scambio con la Samp per Guberti.

sabato 5 giugno 2010

LE SCHEDE DEI PROTAGONISTI (6)


INZANI

Ruolo: Centrocampista
Età: 19
Nazionalità: Italiana
Carriera: Bar Savi


Talentuosissimo centrocampista tutto fare ma dai piedi pregiati, è stato il colpo del mercato estivo.
Oltre ad aver colpito tutti in positivo come ragazzo, è indubbio che la scelta di puntare ad occhi chiusi sulle sue qualità derivava anche dalla sua capacità di fare ogni cosa.
Versatile è volerlo sminuire; uomo d’ordine da piazzare in cabina di regia, uomo di grande corsa e sacrificio, uomo dai piedi raffinati nel cercare l’ultimo passaggio.
Le movenze rendono attuale il paragone con il miglior Diego (non la copia sbiadita vista quest’anno..) se non altro per la caratteristica di Albo di danzare sul pallone, sempre incollato ai suoi piedi, e di liberarsi dello stesso con due- tre uomini addosso. Sembra caschi da un momento all’altro ma tra finte e veroniche riesce sempre a mettere la palla suoi piedi dei compagni.
Se proprio vogliamo mettere una crocetta sotto la voce difetti possiamo dire che non ha nel tiro da fuori la sua arma migliore. La sua è una rasoiata sempre precisa, a volte disegna traiettorie imprendibili, ma non ha nel suo repertorio quella sassata-killer capace di tramortire anche il più abile dei portieri.
La sua stagione è stata sali-scendi (con avvio folgorante) solo per colpa di un lungo infortunio che lo ha messo ai box nella parte cruciale del torneo. La sua assenza è pesata in modo enorme ed è fin troppo scontato dire che con lui in campo il finale di stagione avrebbe preso un altro andazzo.

La partita +: Bar Savi – Ottica Fagnola

La partita -: Bar Savi – Lc Pallets

Calciomercato & futuro: E’ normale che sia un uomo mercato ma il Presidente, tutt’altro che uno sprovveduto, ha pensato bene di blindarlo con un premio partita bonus inserito a contratto in una storta serata invernale. Per averlo ora le altre squadre dovranno superare l’ingaggio stratosferico messo nero su bianco dal Bar Savi. Rientrano poi nel discorso anche gli sponsor che mal digerirebbero un passaggio del loro testimonial ad un team meno stellare e meno in vista. La Roma ha offerto Toni, il Bayern Ribery o la metà di Robben, la Longobarda addirittura Speroni, ma Albo, almeno per un’altra stagione, non si libererà dal contratto stellare con i Blues.