lunedì 21 giugno 2010

SCONFITTA PESANTE MA PRESTAZIONE DA SALVARE. BAR SAVI QUASI FUORI MA ALL'ULTIMA SI GIOCA TUTTO

Secondo k.o. consecutivo e qualificazione ai quarti seriamente compromessa per i Blues. La speranza è vincere il terzo incontro nel modo migliore possibile e sperare di passare il turno come una tra le migliori terze.
La sconfitta anche se larga nel punteggio (7 a 1) ha tutto un altro spessore rispetto al naufragio di giovedì. Intanto perché l’avversario era di valore ed è una delle pretendenti al titolo, ed infine perché il punteggio ha preso il largo solo nel finale quando, con un unico cambio a disposizione, la squadra ha ceduto fisicamente.
Convincenti in tutti i reparti, c’è stato grande spirito di sacrificio nel tentare di impensierire gli avversari ed il risultato seppure mai seriamente in discussione è rimasto in bilico per buona parte della gara. Eppure la serata era iniziata nel peggiore dei modi con l’infortunio alla di Stefano dopo una gran parata ed il rocambolesco gol dell’ uno a zero.
Il Miglio ha fatto grandi cose tra i pali, la difesa ha retto con ordine e pochi affanni mentre sia Roby che il Teo hanno tentato qualche affondo o qualche conclusione dalla distanza.
Ora, pur sottolineando che meritavamo di segnare qualche gol in più, che la fortuna non ci dice bene e che per la seconda volta consecutiva il loro estremo difensore è il migliore in campo va detto che il problema attacco esiste.
Si fatica a segnare e tre centri in due partite sono pochini. La terza sfida forse dirà la verita ma si fatica a concretizzare la mole di gioco prodotta. Un finalizzatore che faccia da spalla a Luca al momento sta mancando, inutile girarci attorno.

PIACENTI S. 6,5: Finisce la sua gara dopo pochi minuti, giusto il tempo di un miracolo su un tiro ravvicinato. Il volo d’angelo gli fa sbattere la spalla a terra e deve arrendersi. Il voto è l’impressione che avrebbe disputato una buona gara, BROKEN.

SILEO 7: Prestazione da difensore di altri tempi. Si fa valere fisicamente e mette il bavero a tutti quelli che transitano di lì. Una volta prese le misure i pur bravi giocolieri avversari sembrano un po’ senza idee, LIMITED EDITION.

ORSI 6,5: Convince in questa nuova veste di difensore ma di spinta. Dietro ha passo ed azzanna molti palloni soffrendo solo un po’ gli uno-due veloci, mentre davanti fa il suo scagliando qualche saetta da fuori. Il portiere, come al solito, si supera , UP.

MIGLIORINI 7-: Non ha il tempo materiale per farsi apprezzare in campo ma per il solo fatto di entrare con spavalderia in porta sotto il fuoco nemico è da oscar. Ci mette le manone in tante circostanze e viene trafitto con colpa solo su una delle sette reti, ALL IN.

BREVEGLIERI 6,5: Non fa cose stratosferiche però è uno dei pochi ad avere lo spunto e la velocità per mettere in crisi una difesa ben orchestrata. Non trova spesso la conclusione ma porta in avanti una vagonata di palloni. Cede un po’ nella ripresa quando finisce in riserva, PIMPANTE.

LOCCHI 6,5: Detta i tempi della manovra e lo fa in modo egregio anche se non velocissimo. Mi piace come prova ad andare al tiro con coraggio ed un paio di suoi lanci che mettono in porta i compagni non vengono sfruttati. Il suo torneo prosegue in modo positivo, IMPORTANTE.
PIACENTI L. 6: tanto impegno e corsa per il bomber che tuttavia continua a non ritrovare il feeling con il gol. Non è facile trovarsi da solo là davanti; lui ha buoni spunti, si smarca e trova pericolose conclusioni acrobatiche ma non riesce ad essere determinante. La giocata più bella, ed è una lieta notizia, è una sponda anticipando il difensore. Che il vento stia cambiando? UOMO SOLO.

Nessun commento:

Posta un commento